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martedì 26 gennaio 2010

Di settimana in settimana

Tempo da lupi fuori fa un freddo berbero!! io e Cristian ci siamo tappati in casa dopo una puntatina alla Coop. Chiara è rimasta dalla nonna così può litigare...ehmm...volevo dire giocare con i suoi cuginetti. Stasera per cena polpette di carne su un letto di sugo al pomodoro e rotolini di pasta sfoglia con mozzarella e prosciutto. Non ho grandi cose da scrivere è un periodo un po' sottotono. Al lavoro un mucchio di cose da sbrigare con l'incognita per un anno appena iniziato non proprio nel migliore dei modi. A casa il marito con la nuova promozione torna sempre più tardi la sera e per ora non posso pretendere di meglio. La mia adorata mamma oggi compie gli anni e mi sembra ogni giorno più stanca ed invecchiata, mi dispiace anche perchè non vedo come potrei aiutarla, io che spesso boccheggio per gestire le cose di tutti i giorni che mi pesano sul groppone.

lunedì 18 gennaio 2010

A Cristian

Domani è il tuo secondo compleanno, ci sarebbero tanti ricordi da fissare nella memoria da quel 19 gennaio 2008. Il momento della nascita: una nottata di dolori e poi in 3 minuti sei nato, senza quasi darmi il tempo di mettermi nel lettino per il parto. Subito dopo ti sei avvinghiato alla mia tetta, affamato e quasi prepotente, tanto che dopo 2 giorni di allattamento avevo le mie belle ragadi, di quelle che ti fanno piangere ad ogni poppata. Santa tetta che ancora, dopo due anni, aiuta il sonno della sera e rinfranca il risveglio al mattino. Per il primo anno di vita esisteva solo la mamma, il babbo e la sorellina erano due personaggi in cerca d'autore e la nonna un surrogato mal riuscito. Infatti la prima parola, urlata verso i 16 mesi è stata proprio "mamma" e voleva significare tutto. I primi giochi dopo aver conquistato la posizione eretta sono stati con la palla, prima tirata con le manine poi calciata con i piedi: hai già un sinistro da centrocampista!! Poi sono arrivate loro: le brum brum o pè-pè o cars...le tue adorate macchinine. Appena arrivi a casa le metti tutte in fila e poi una dopo l'altra le fai andare nello scivolo del garage a due piani, gentile dono di babbo natale. Più o meno tutti i giorni vuoi vedere il cartone "Cars" tanto che anche le tende del salotto conosco a memoria le scene del "gnegnente" (incidente) o il verso di Saetta "cia-ciaoooooo". Mangiare per te è un optional, stare a tavola per più di 5 minuti un'impresa titanica, come pure dormire. La sera prima di andare a nanna vuoi fare le coccole nel lettone poi prendere almeno 4 macchine e metterle a dormire nel cuscino vicino a te. Di birberie ne combini tante, l'ultima oggi quando ti sei arrampicato sul mobile basso del salotto per arrivare il ciuccio nella mensola ad un altezza decisamente pericolosa... Sei il mio ometto adorato, non avrei mai pensato che mi avresti preso il cuore come hai fatto. Ti amo, mamma.

lunedì 11 gennaio 2010

Io odio i saldi!!

Nel fine settiamana appena trascorso io e il marito ci siamo dedicati ai saldi. Figli gentilmente "parcheggiati" dalla nonna, sabato siamo stati alle Befane di Rimini, come sempre succede, i primi a cui si pensa sono i figli, così prima tappa da Geox dove abbiamo preso due paia di sneakers carine al 50% di sconto e poi Zara dove abbiamo preso varie cose per i pargoli. Pranzo con panino e kebab e poi abbiamo cominciato gli acquisti per noi...il marito addocchia un cappotto, mentre io mi fiondo a Piazza Italia: niente di niente, o manca la taglia, che ultimamente è sempre più verso la 48 (ahimè), o il modello non mi piace, o il colore non sta bene. Ho girato altri 5 negozi e niente. Tra gli sfottò del marito torniamo a casa, riprendiamo i figli ma solo per poco visto che domenica mattina siamo ripartiti alla volta del Valdichiana Outlet, insomma un popò di posto guardate qua http://www.valdichianaoutlet.it/index.php/vov/outlet_village
Qui veramente ho visto scene da panico, avevo puntato il piumino perfetto: colore, taglia, prezzo, ma ecco che una voce da dietro mi fa: "Guardi che quello l'ho prendo io, l'avevo solo appoggiato un'attimo..." allora chiedo alla commessa se ce n'era un'altro...macchè!! Tutti i negozi alle 11,30 erano strapieni di gente, al chè a mezzogiorno siamo ripartiti. Bottino mio: un paio di pantaloni ed un maglioncino arraffati da Stefanel. Devo riconoscere che il marito è stato veramente bravo e paziente, come non succedeva da tempo immemore si è sorbito due giornate di shopping senza lamentarsi nemmeno una volta!!

giovedì 7 gennaio 2010

Giovedì nero

Sarà che questo giovedì assomigliava più ad un lunedì visto il giorno di festa infrasettimanale. Sarà che giovedì è comunque un giorno peso per la giornata di sette ore al lavoro, il tempo pieno di Chiara e di seguito la pallavolo, la corsa a riprendere Cristian dalla nonna, per poi riprendere Chiara in palestra, poi a casa a preparare la cena, poi la doccia alla grande. Il marito che a causa del nuovo grosso impegno al lavoro fino alle 19 non è a casa e alle 20.30 esce di nuovo per l'allenamento. Arrivo alle 22 cotta e poi, da brava cretinetti che sono, il giovedì devo mettere tutto a posto in casa, devo sistemare il bucato e solo perchè il venerdì viene l'Adelina. Ma chi sarà mai l'Adelina? bene: altri non è se non la ragazza che una volta alla settimana viene 4 ore per dare una pulita e stirare i panni. Ho questa mania/fobia per cui non sopporto l'idea che lei trovi la casa in disordine o peggio di farle trovare il bucato tutto abbarcato alla rinfusa. Già il fatto di farla venire mi è costato non poco a livello psicologico, ho dovuto arrendermi all'evidenza che fare tutto da sola era impossibile. Quando però il venerdì sera rientro a casa e si sente un buon profumo di pulito e i panni tutti belli stirati, ringrazio di potermi permettere questo piccolo grande lusso che è la mia Adelina.

martedì 5 gennaio 2010

Ma che freddo fa....

Oggi la temperatura in casa non riesce a salire oltre i 17,7 ° C e i termosifoni sono a tutta palla...che freddoooooo!!!
Ne approfitto di un attimo di tregua: Cristian dorme, Chiara dopo aver finito i compiti delle vacanze, ne aveva un monteeeee, si sta rilassando guardando nickelodeon.
Io mi diverto a smanettare sul pc...mi sono accorta che nel nuovo blog i commenti erano disabilitati...che frana che sono!!
Il 2010 si porta con se anche un bel fardello di dolore, la fidanzata di un nostro caro amico morta improvvisamente a 28 anni il 3 gennaio scorso. Un pensiero anche qui per Luca, annientato dal dolore e per Claudia che ci guarda da lassù e forse sorride di tutte le nostre piccole paranoie quotidiane.
Stasera serata mondana: alle 20 aperitivo con gli amici e poi tutti a cena per festeggiare la Befana, per l'occasione sfoggierò la mia scopa appena revisionata. Piccolo uomo resta a casa con la super nonna mentre Chiara verrà con noi, visto che ci saranno anche altri bimbi.
Nuova evoluzione per il linguaggio di Cristian, abbiamo scoperto i numeri!! Uno non c'è, si comincia da duii poi viene il catto e poi il setto. La "piccia" è il piatto preferito mentre la "ciccia" è Bleeeee. Da bravo maschietto "Casss" è il cartone preferito, "babbapappà osa" solo raramente.
E indovinate un po'... cos'e' il "pallo"???

lunedì 21 dicembre 2009

Parole, parole, parole....

Titta: la mitica, immancabile pocciatina di fine e inizio giornata, pronunciata come un assetato che arriva in un oasi dopo 10 giorni di deserto.
Mamma: è stata la prima parola pronunciata verso giugno scorso e voleva dire praticamente tutto.
Pappo/babbo: l'essere maschile che ogni tanto appare, soprattutto la sera e con il quale si può giocare selvaggiamente sopra il lettone o nel tappeto in salotto.
Palla: sono o non sono un maschietto? il mio gioco preferito da sempre.
Lalla: la Sorellona, paziente e a volte mammina.
Nogna: le nonne...tre in tutto (una bis nonna!!)
Nogno: i nonni
Bimbo/i: lui allo specchio, ma anche qualsiasi altro essere umano al di sotto dei 150 cm
Giallo: abbiamo attraversato il periodo del blu, ora qualsiasi cosa è di colore giallo, qualche volta "osa" rosa, oppure "oscio" rosso.
Salto: un'altra attività molto in voga
Pussa: l'odore prodotto dalla "cacca"
Carzz: le macchinine del cartone Disney (ebbene si ne guarda qualche spezzone...)
Batta: pronuniciata soprattutto durante il cambio, ma anche durante la toeletta mattutina e serale
Azzie: grazie
Ella: com'e' la mamma? "Ella!!!" amore di mamma!!
Colllllooooo: voglio che mi prendi in braccio non l'hai capito!!
Manana: buonissimo frutto giallo gradito a qualsiasi ora
Mino: mandarino da sbucciare rigorosamente da solo!!
Nene o meme: la neve!!!
Tao: ciaooo!! di solito accompagnato dal movimento della manina
Bau, Mao, Fante, Affa, Bebra, One: cane, gatto, elefante, giraffa, zebra, leone
Aquuua: acqua in qualsiasi forma (anche pioggia)
Bleeeee: primo versaccio (insegnato dalla sorella) qualsiasi cosa disgustosa
Nanna: pronunciata raramente, si dorme la notte dalle 22 alle 4 e il pomeriggio due ore al massimo...
Brum brum: qualsiasi veicolo in movimento sia un auto che un trattore

Non male per un nanetto di 23 mesi

sabato 19 dicembre 2009

Ma che bella la neve!!

E' bello svegliarsi di sabato mattina col tuo Piccolo cucciolo d'uomo accoccolato vicino vicino, con il tuo Amore che ronfa poco più in la e con la Donnina che ti chiama dalla sua stanza e poi si infila anche lei sotto il piumone. Stare ancora 5 minuti con addosso il tepore della notte, tutti insieme, o meglio "fedelis arca" come diciamo in queste occasioni. Poi alzarsi pigramente e vedere che fuori è successo qualcosa, il grigio dell'inverno è stato coperto da un manto bianco, abbacinante. Guardare gli occhi stupiti dei bimbi, la Donnina che già pregusta il pomeriggio trascorso a fare a pallate e il Piccolo che prova a dire neve ma ancora non ci riesce e pronuncia qualcosa simile a "meme". Queste sono le piccole cose che fanno felice il cuore di una mamma, queste saranno le vicende che vorrei lasciare impresse in queste pagine.